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 FARE IMPRESA

ATTIVITÀ ARTIGIANE SOGGETTE A SPECIFICHE AUTORIZZAZIONI

Attività di Acconciatura

La legge che regola l’attività di acconciatura comprende due diversi profili:

- Barbiere

- Parrucchiere Uomo - Donna

entrambe le attività possono essere esercitate previo rilascio di una autorizzazione amministrativa da parte del sindaco.

Il rilascio di tale autorizzazione è vincolato al preventivo accertamento di tre condizioni:

- verifica in capo alla persona dei requisiti necessari per ottenere la qualifica professionale;

- sussistenza dei requisiti di qualifica artigiana dell’impresa;

- possesso dei requisiti oggettivi (rispetto delle norme urbanistiche e di quelle relative alla destinazione d’uso in relazione ai locali, autorizzazione all’esercizio della professione e autorizzazione igienico-sanitaria riferita ai locali e alle attrezzature rilasciate dal Sindaco del Comune competente per territorio).

Modalità per ottenere la qualifica professionale:

_ a seguito di un periodo di apprendistato di 5 anni e dell’ottenimento della qualifica di operaio qualificato;

_ a seguito di prestazione lavorativa qualificata per un periodo non inferiore ai due anni come operaio qualificato;

_ a seguito di partecipazione a corsi autorizzati o riconosciuti dalla Regione.

Attività di Estetica

La definizione di attività di estetica è particolarmente ampia: comprende tutte le prestazioni ed i trattamenti eseguiti sulla superficie del corpo il cui scopo esclusivo sia quello di mantenerlo in perfette condizioni, di migliorarne e proteggerne l’aspetto estetico, eliminando o attenuando gli inestetismi presenti.

L’attività di estetista comprende le seguenti prestazioni: massaggi facciali, manicure, pedicure estetica, depilazione, truccatura, visagista, applicazione di unghie artificiali, conduzione di centri di abbronzatura, solarium, ecc.

Anche questa attività può essere esercitata previo rilascio di una autorizzazione amministrativa da parte del Sindaco.

Il rilascio di tale autorizzazione è vincolato al preventivo accertamento di tre condizioni:

- verifica in capo alla persona dei requisiti necessari per ottenere la qualifica professionale;

- sussistenza dei requisiti di qualifica artigiana dell’impresa;

- possesso dei requisiti oggettivi (rispetto delle norme urbanistiche e di quelle relative alla destinazione d’uso in relazione ai locali, autorizzazione all’esercizio della professione e autorizzazione igienico-sanitaria riferita ai locali e alle attrezzature rilasciate dal Sindaco del Comune competente per territorio).

Modalità per ottenere la qualifica professionale:

_ partecipando ad un corso regionale della durata di due anni (900 ore all’anno), seguito da un corso di specializzazione della durata di un anno, oppure da un periodo lavorativo della stessa durata presso un’impresa di estetica;

_ svolgendo un periodo di apprendistato (minimo due anni), seguito da un corso regionale di almeno 300 ore e da un anno di attività lavorativa qualificata a tempo pieno;

_ esercitando l’attività lavorativa presso uno studio medico specializzato per almeno un anno, sempre seguito da un corso regionale di 300 ore;

_ lavorando per almeno tre anni come operaia qualificata a tempo pieno presso un’impresa di estetica, seguito dal corso regionale di 300 ore.

Attività di Autoriparazione

Attraverso la professionalità degli operatori, che intervengono con operazioni di manutenzione e riparazione dei veicoli, compresi i ciclomotori, adibiti al trasporto su strada, si punta a raggiungere un elevato grado di sicurezza nella circolazione stradale.

L’attività di autoriparazione è classificata secondo quattro tipologie:

- Meccanica e motoristica

- Carrozzeria

- Elettrauto

- Gommista

Non rientrano nell’ambito di applicazione della legge le attività di riparazione su mezzi non autorizzati a circolare su strada come le auto da competizione, le attività di lavaggio e di rifornimento di carburante.

L’impresa che vuole esercitare l’attività di autoriparazione deve essere iscritta al Registro delle Imprese di Autoriparazione RIA tenuto presso la CCIAA: è necessario nominare un responsabile tecnico in grado di dimostrare il possesso di requisiti personali e professionali.

Requisiti Professionali:

_ avere esercitato l’attività di autoriparatore come operaio qualificato per almeno tre anni alle dipendenze di imprese operanti nel settore, nell’arco degli ultimi cinque anni; tale periodo viene ridotto ad un anno qualora l’interessato abbia conseguito un titolo di studio a carattere tecnico professionale attinente all’attività, ma diverso da quelli previsti nel prossimo punto

_ aver conseguito, in materia tecnica attinente all’attività, un diploma di secondo grado o un diploma di laurea

_ aver frequentato, con esito positivo, un apposito corso regionale teorico pratico, seguito da almeno un anno di attività come dipendente qualificato in imprese operanti nel settore, nell’arco degli ultimi cinque anni.

Attività di Autotrasporto Merci in Conto Terzi

Per l’esercizio di tale attività i titolari devono essere iscritti all’albo provinciale degli autotrasportatori e devono dimostrare:

- requisito di onorabilità

- possedere capacità finanziaria, producendo una attestazione di affidamento rilasciata da un istituto di credito o da una società finanziarie

- soddisfare il requisito della capacità professionale: superamento di un esame presso la MCTC (Motorizzazione) nel capoluogo di Regione che rilascerà apposito attestato. Per poter essere iscritti all’esame l’interessato deve aver frequentato un corso presso un ente abilitato a rilasciare attestato di frequenza, o essere in possesso di laurea o diploma di scuola media superiore o aver partecipato per un periodo non inferiore a 12 mesi all’attività direzionale di impresa di autotrasporto.

Attività di Impiantistica

Sono richiesti specifici requisiti tecnico-professionali per accedere all’esercizio imprenditoriale delle diverse tipologie riferite all’installazione degli impianti.

Tipologie degli impianti:

- impianti elettrici civili ed industriali;

- impianti radio TV, elettronici, antenne ed impianti di protezione da scariche atmosferiche relativi ad impianti civili;

- impianti di riscaldamento e di climatizzazione relativi ad edifici civili;

- impianti idrosanitari relativi ad impianti civili;

- impianti a gas combustibile relativi agli edifici civili;

- impianti di sollevamento di persone o cose per mezzo di ascensori, montacarichi, di scale mobili e simili relativi agli edifici civili;

- impianti di protezione antincendio.

Chi intende esercitare attività di impiantistica in uno o più dei settori elencati, deve dimostrare di possedere specifici requisiti professionali, quali:

_ possiede una laurea in materia tecnico specifica;

_ avere conseguito un diploma di scuola secondaria superiore con specializzazione nel settore, seguito da un anno alle dipendenze di un’impresa di impiantistica;

_ avere frequentato, con esito positivo, corsi di formazione professionale legalmente riconosciuti, seguiti da almeno due anni consecutivi alle dirette dipendenze di una impresa del settore;

_ avere lavorato almeno tre anni come operaio qualificato o specializzato alle dirette dipendenze di un’impresa del settore, nel medesimo ramo di attività dell’impresa.

Orafi (Metalli e pietre preziose)

I fabbricanti, i commercianti, i mediatori di oggetti preziosi, i cesellatori, gli orafi, gli incastonatori di pietre preziose e gli esercenti industrie affini hanno l’obbligo di denuncia di inizio attività da presentare in Questura.

Se trattasi di attività di produzione o importazione occorre, una volta ottenuto il certificato di iscrizione nel Registro Orafi, presentare domanda per l’ottenimento del marchio di identificazione.

Attività di Stampa

Sono comprese in questa classificazione le attività collegate all’arte tipografica, litografica e qualunque altra arte di stampa o di riproduzione meccanica o chimica in molteplici esemplari di caratteri, disegni e figure; la scritturazione a macchina, la riproduzione al poligrafo o al ciclostile; la fotocopiatura.

Rientrano anche le attività di stenografia, di dattilografia e altre attività di segreteria quali: la trascrizione da nastri o da dischi, la correzione di bozze, attività di riproduzione, di cianografia, di ciclostile e simili. Sono esclusi gli studi fotografici.

Per avviare una delle suddette attività è necessario darne comunicazione all’Autorità di pubblica sicurezza, il Questore.

Imprese di Pulizie

Le attività di pulizia, di disinfezione, disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione sono così definite:

- attività di pulizia quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rimuovere polveri, materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti confinati ed aree di pertinenza;

- attività di disinfezione quelle che riguardano il complesso dei procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti e aree di pertinenza mediante la distruzione o la inattivazione di microrganismi patogeni;

- attività di disinfestazione quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a distruggere piccoli animali;

- attività di derattizzazione quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni di disinfestazione atti a determinare o la distruzione completa oppure la riduzione del numero della popolazione dei ratti o dei topi;

- attività di sanificazione quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti mediante pulizia e/o di disinfezione e/o di disinfestazione ovvero mediante il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima per quanto riguarda la temperatura, l’umidità e la ventilazione ovvero per quanto riguarda l’illuminazione e il rumore.

E’ previsto il possesso di tre ordini di requisiti:

- Requisiti di onorabilità.

- Requisiti di capacità economico finanziaria (iscrizione all’INPS e all’INAIL di tutti gli addetti, compreso il titolare e i familiari e i soci prestatori d’opera; assenza di protesti cambiari negli ultimi 5 anni; esistenza di rapporti con il sistema bancario da comprovare con apposite dichiarazioni bancarie).

- Requisiti di capacità tecnica ed organizzativa (assolvimento dell’obbligo scolastico e svolgimento di un periodo di esperienza professionale qualificata nello specifico campo di attività, di almeno due anni per le attività di pulizia e di disinfezione e di almeno tre anni per le attività di disinfestazione, derattizzazione e sanificazione, svolta all’interno di imprese del settore, o comunque all’interno di uffici tecnici di imprese od enti, preposti allo svolgimento di tali attività; attestato di qualifica a carattere tecnico attinente l’attività; diploma di istruzione

secondaria superiore in materia tecnica attinente l’attività; diploma universitario o di laurea in materia tecnica utile ai fini dello svolgimento dell’attività.)

Tale disciplina riguarda i soggetti ricadenti nella qualifica di impresa e non altri, quali collaboratori domestici, portieri o addetti alla pulizia dei condomini e simili, la cui attività viene esercitata nell’ambito di un rapporto di lavoro dipendente, direttamente instaurato con il committente secondo le norme di settore.

Attività che necessitano autorizzazione e licenze C.C.I.A.A.

Presso la Camera di Commercio le imprese interessate devono richiedere autorizzazioni e licenze per panificazione e macinazione, fabbricazione e deposito all’ingrosso di margarina e grassi alimentari; produzione a scopo di vendita di materiale forestale da rimboschimento; produzione a scopo di vendita di sementi.

Forni di panificazione

L'impianto di un nuovo panificio ed il trasferimento o la trasformazione di panifici esistenti sono soggetti a dichiarazione di inizio attivita' da presentare al comune competente per territorio ai sensi dell'articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241. La dichiarazione deve essere corredata dall'autorizzazione della competente Azienda sanitaria locale in merito ai requisiti igienico-sanitari e dall'autorizzazione alle emissioni in atmosfera, dal titolo abilitativo edilizio e dal permesso di agibilita' dei locali, nonché dall’indicazione del nominativo del responsabile dell’attività produttiva, che assicura l’utilizzo di materie prime in conformità alle norme vigenti, l’osservanza delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza dei luoghi di lavoro e la qualità del prodotto finito (Decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, art. 4, convertito con legge 248/2006).
Autoservizi pubblici non di linea (Noleggio con conducente/Taxi)

- Il servizio di taxi ha lo scopo di soddisfare le esigenze del trasporto individuale o di piccoli gruppi di persone; lo stazionamento del mezzo avviene in luogo pubblico; le tariffe sono determinate amministrativamente dagli organi competenti, che stabiliscono anche le modalità del servizio.

Licenza per l’esercizio del servizio di taxi è rilasciata dal Sindaco del Comune competente per territorio, è necessario l’iscrizione all’elenco dei mestieri ambulanti. In Camera di Commercio sono iscritti nel Ruolo dei conducenti di veicoli o natanti adibiti ad autoservizi pubblici non di linea.

- Il servizio di noleggio con conducente si rivolge ad una utenza specifica che avanza, presso la sede del vettore, apposita richiesta per una determinata prestazione a tempo e/o viaggio. Lo stazionamento dei mezzi avviene all’interno delle rimesse.

La carta di circolazione di tali veicoli è rilasciata sulla base della licenza comunale d’esercizio. In Camera di Commercio sono iscritti nel Ruolo dei conducenti di veicoli o natanti adibiti ad autoservizi pubblici non di linea.



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